Giorno -1 ancora
Mi sveglio con appetito. Ieri ho comperato due paste al cioccolato da una pasticceria. A Kathmandu le pasticcerie non buttano via i prodotti invenduti, ma li svendono al 50% alla sera. Da quando l’ho scoperto so di avere sempre il dolce serale e la colazione mattutina a buon mercato.
Oggi vado a fare un bel giretto dall’altra parte del mio amato puzzolente fiume. Con Stephanie saliamo fino a Sayambhunath, dove c’è una stupa e le scimmie sono di casa. Hanuman, il dio induista con sembianze di scimmia è di casa pure lui. Ci attende una lunga camminato fatta di centinaia di scalini. Li facciamo due volte. La prima volta il cielo non è limpido e Kathmandu sembra avvolta da una impenetrabile foschia che la rende misteriosa, oppure da una nube di smog, a scelta. La seconda volta, il cielo sembra azzurro dal ristorantino ai piedi del colle. Saliamo e c’è sempre la solita foschia, o smog, a scelta.
Con Stephanie ci siamo dati appuntamento in camera per andare a cena insieme. Il pomeriggio lo passo a scrivere al computer e a bere tè. La canadese, pardon, québécoises, rientra con un programma intensissimo di quattro settimane in Nepal propostole da un’agenzia. La cifra mi fa sussultare. Meglio andare a mangiare, via.
Troviamo un ristorantino tibetano a poco prezzo in pieno centro Thamel. Devo portare qui i miei ragazzi, invece di andare nei ristoranti costosi dove poi io sto male!
Alla sera preparo i bagagli e mi metto d’accordo per lasciare il superfluo per l’escursione in albergo. Di certo il computer e il costume da bagno non mi servono a 5000 metri.
Finalmente sono pronto. Tocco ferro che non succeda nulla di strano al mio apparato digerente durante la notte. Domani sveglia alle 4.30 per prendere il volo per Lukla alle 6. Mancano solo poche ore. Lo zaino è preparato e ho fatto incetta di cioccolato da distribuire ai ragazzi. L’unica cosa che mi fa salire dei dubbi è il fatto che ho una piccola piantina e non ho letto assolutamente nulla sui percorso di trekking da fare… Mi ero affidato alla guida degli altri. Vabbè, improvviserò, anche se in montagna si dovrebbe andare super preparati. Chiederò informazioni cammin facendo. Qualcuno lassù mi ha donato delle qualità, ma non ha certo abbondato con le mie doti di pianificazione.
- blog di Unprepared Andrea
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