Tanzania

15.04 Una birra ghiacciata sul Kilimangiaro

5895 meno 1830 uguale 4065, metri di dislivello in tre giorni. Non male. Da incoscienti.
All’entrata del parco nazionale del Kilimangiaro eravamo a quota 1830 metri e il solo pensiero di salirne altri 4000 in così breve tempo mi elettrizzava. Eravamo arrivati fin lì dopo aver superato un paio di montagne e le gambe e il fiato erano pronte.

15.03 L'assassino, la preda e il seguace

L'ASSASSINO
Sei bella e sarai mia.
Sono ore che ti osservo e ho deciso che oggi, tu, sarai la mia vittima.
Dovresti sentirti onorata per questo. Morire per mano mia non succede spesso. Una sola volta nella vita. Ha, ha, ha, mi metti di buon umore.

15.02 Nel Serengheti e nel cratere del Ngoro Ngoro

Peccato non poter tuffarsi nel lago Vittoria, dei batteri rognosi causano danni da non poco conto al tuo corpo. Annusavo il lago e lo vedevo dal nostro albergo, ma non potevo godermelo.

15.01 Kabanga, al confine del mondo

Kabanga! Il nome del villaggio suonava alle mie orecchie come un’invocazione di uno spirito della giungla. Kabanga… e lo spirito viene e porta via le anime maligne. Forse per questo tutto era tranquillo in quel minuscolo villaggio al confine tra Tanzania e Burundi, al confine del mondo.