Sono cresciuto conoscendo il Vietnam di Full Metal Jacket, Platoon, Hamburger Hill, Apocalipse Now, Good Morning Vietnam e tanti altri film su quel Paese che ricordavano in un modo o nell’altro la guerra che uccise oltre un milione (U-N M-I-L-I-O-N-E) di vietnamiti del Nord e del Sud, e poco meno di 60.000 americani, non una piccola sproporzione a pensarci bene. Giocavo con i soldatini scala 1:76, gli americani erano i buoni, i Vietcong i cattivi. Vietcong era sinonimo di nemico e i comunisti, si sa, mangiano i bambini, oppure li lessano in Cina come ricordò il primo ministro B.