Sono arrivato a Coron. Ho preso un traghetto-cargo a mezzanotte e sono arrivato alle 9 del mattino. Il mare era quasi piatto e ho dormito su una branda appiccicato ai miei compagni di viaggio. Il viaggio è stato sorprendentemente comodo e il mare magnifico nonostante di recente un tifone, chiamato Bebeng, abbia investito le Filippine. Fortunatamente ha lambito solamente le isole dove mi trovavo e ha causato notevoli danni e vittime solo nelle isole al centro e al nord (http://www.thepoc.net/breaking-news/local/11977-13-dead-millions-damaged...).
Ora considerando che quando ero a Koh Tao una tempesta in piena stagione secca a provocato ingenti danni e 13 vittime in Thailandia, ma non nell’isola dove mi trovavo, posso pensarla in due modi: o porto sfiga e dove vado a fare immersioni passa una tempesta, OPPURE, porto fortuna e le tempeste colpiscono altrove. Io vedo il bicchiere mezzo pieno, ma tenete a portata di mano l’ombrello quando verrò a trovarvi.
Purtroppo ho un piccolo problema all’orecchio destro e non potrò fare immersioni per tre giorni, guastandomi i piani di andare a vedere la flotta giapponese affondata al largo di Coron durante la seconda guerra mondiale. Peccato, ma capita.
Sono andato all’ospedale e, udite, udite, è gratuito. Non ho sborsato nemmeno un eurino, come in Laos. Ho lasciato una donazione nella scatola apposita in ogni caso.
L’altro giorno le Filippine si sono fermate per seguire l’incontro mondiale di boxe del loro pluricampione Pacquiao, chiamato anche Pacman, o the Destroyer http://en.wikipedia.org/wiki/Manny_Pacquiao. Pacman è pugile, parlamentare, cantante e attore. Per la cronaca ha vinto.
Una saluto dalle Filippine, isole da sogno