L'espressione di sorpresa sui volti dei miei amici quando mi sono presentato a Praga con un blitz di Natale è valsa la pena di tanti movimenti segreti.
Da Israele sono volato a Vienna e poi a Praga dove rimmarrò per un paio di settimane prima del rientro a Natale a casa. Poi a gennaio si cominicia ancora a viaggiare.
Il ritorno in Europa, seppur sotto forma di sosta breve di rifornimento, non rientrava nei piani originali. In Tanzania avevo ricevuto un'allettante offerta di lavoro in un posto esotico (Mauristius...) e per questo programmamo il resto del viaggio in movimento verso l'Europa. Poi una volta in Medio Oriente le pagine del passaporto terminarono e richiedere un passaporto in un Paese dove non si è residenti richiede diverse settimane di attesa. In aggiunta si sta avvicinando il Natale e per questo ho deciso di passare le feste al freddo, in Europa.
Doveva rimanere un segreto fino all'ultimo momento. E così è stato. Purtoppo non ho potuto stupire tutti guardandoli negl'occhi in quanto in Italia ci arriverò solo fra due settimane.
Alla fine del lavoro, probabilmente, non se ne fa nulla e continuerò a viaggiare ancora per un po'.
Quindi preparatevi, che mi farò offrire da bere quando vi vedrò.