Praga-Caorle in cammino verso casa

Il 18 giugno 2011 mi incamminerò verso casa, circa 800 km a piedi da Praga a Caorle (Venezia) attraverso Repubblica Ceca, Austria e Italia.

Il mio viaggio si sposta su:
http://viaggiatoreimpreparato.blogspot.com/

a presto!

2 giugno, Festa della Repubblica e non solo!

Rientro a Praga il 2 giugno. Ho acquistato il biglietto Bangkok-Praga via Kiev. Finito il viaggio? o meglio finite le vacanze nel sudest asiatico? Le vacanze sono finite, il viaggio ancora no.
Ho ancora un'idea da portare a termine, il 18 giugno parto ancora.
C'è solo un'incognita: un'infezione all'orecchio destro. Le immersioni che sognavo sono tutte saltate, ma la cosa più noiosa è che non se prendessi l'aereo ora rischierei la rottura del timpano, e non "suona" piacevole come esperienza.
Nel frattempo mi godo pesce (fritto, alla griglia o il solito "broeto") e relax.

Maggio 10, Coron, Mr Pacman, il tifone filippino

Sono arrivato a Coron. Ho preso un traghetto-cargo a mezzanotte e sono arrivato alle 9 del mattino. Il mare era quasi piatto e ho dormito su una branda appiccicato ai miei compagni di viaggio. Il viaggio è stato sorprendentemente comodo e il mare magnifico nonostante di recente un tifone, chiamato Bebeng, abbia investito le Filippine. Fortunatamente ha lambito solamente le isole dove mi trovavo e ha causato notevoli danni e vittime solo nelle isole al centro e al nord (http://www.thepoc.net/breaking-news/local/11977-13-dead-millions-damaged...).

El Nido, "Broeto de sepe", "museto", una spacciatrice di banane all'ultima frontiera.

A El Nido evitai i ristoranti degli alberghetti fronte mare e mi intrufolai nella strada parallela alla costa ricercando dei posti dove poter mangiare pesce a poco prezzo. In una laterale trovai la mia spacciatrice di banane.

El Nido, un tramonto per l'anima gemella

Vai a El Nido, nelle Filippine. Un paese tra le rocce e decine di isole nella baia. Siediti sulla spiaggia al momento del tramonto e guarda.
Prendi una tela bianca, una di quelle usate per dipingere. Mettiti al centro e spostati un po’ in basso e a destra. Comincia da lì. Traccia la sagoma dei monti fino alla fine del foglio in alto a destra. Falli aguzzi, con rocce taglienti. Ora fai la stessa cosa verso sinistra. Stavolta intervalla la pietra acuminata con alberi alti che, in un modo che solo la natura conosce, si aggrappano saldamente con le loro radici nella roccia.

Puerto Princesa, basketball che passione!

Non avevo intenzione di visitare un’altra capitale caotica, e così di Manila ricordo solo l’aeroporto. Presi dopo qualche ora dal mio arrivo nelle Fillippine la connessione per Puerto Princesa, Palawan “The last frontier”, l’ultima frontiera, come dicono la guida e alcuni filippini.
Appena arrivato mi incamminai verso il centro città dribblando i tricicli. Mi accorsi subito che non era una saggia idea. Il caldo afoso e il sole perpendicolare di mezzogiorno aveva bloccato la città e dopo pochi passi mi reso conto che mi sarei squagliato come un ghiacciolo al sole.

Ore 6 del mattino, Manila. Niente è perfetto, ma tutto può essere bello.

Ore 6 del mattino. Aeroporto di Manila.
Sono seduto al bar “Le Bistro”. I bar degli aeroporti hanno tutti nomi francesi o italiani, come se solo da noi e dai cugini d’oltralpe la colazione fosse un rito. Poi ci si presenta al bancone e si trova che l’espresso te lo servono su un bicchiere da mezzo litro, e non ci sono croissant, ma sandwich e muffin.

Aprile 29, Kuala Lumpur in partenza per Puerto Princesa

Ho attraversato il confine a sud della Thailandia con la Malesia. Devo dire che quando ho visto sei militari salire sul treno con M16, pistole e giubbetti antiproiettile, anzichè sentirmi sicuro mi sono chiesto che cavolo ci stavo facendo su quel treno che viaggiava con tre ore di ritardo ed era pieno di soldati. Alle ultime stazioni c'erano sempre dei soldati ad accompagnare il capostazione alla ripartenza dei treni. Penso che ora la situazione al sud sia tranquilla già da parecchio tempo.

Aprile 26, Mi regalo le Filippine

Grazie a tutti per gli auguri.
Sono ben 35 gli anni. Uff... Per celebrare l'evento mi sono regalato un viaggio alle Filippine.
Ho lasciato Koh Tao ieri, dopo aver completato il corso Divemaster, e anche perchè domani mi scade il visto thailandese. Sono sbarcato sul continente e ricomincio a viaggiare. Mi sto dirigendo velocemente verso Kuala Lumpur dove mi sta aspettando il volo per Puerto Princesa via Manila. Villaggi, mare e immersioni mi aspettano sulle isole. Non vedo l'ora.