Della mia esperienza in Sudafrica salverei solo il Capo di Buona Speranza. Il primo impatto, ad esser sinceri, fu positivo, poi grattai sotto la superficie e vidi un Paese pieno d’odio.
Cambiai stagione in una decina di ore. Presi il volo prenotato un anno prima a Helsinki per Johannesburg con scalo a Istanbul. Era un volo Turkish Airlines, compagnia con la quale ho avuto solo ottime esperienze. Siccome volavo in Sudafrica durante i Mondiali di Calcio, avevo temuto di non trovare posto o di dover pagare un prezzo esorbitante, e per questo motivo acquistai il biglietto ancora prima di iniziare il mio viaggio mettendo, ahimè, dei paletti da rispettare.